Il Natale è sinonimo di famiglia, luci e… buon cibo! Ogni paese ha tradizioni culinarie uniche per celebrare questa festività, con piatti che variano da quelli ricchi e sostanziosi a dolci irresistibili.
Ma se in Italia e in Europa siamo abituati a pietanze deliziose, in altre parti del mondo alcune usanze culinarie natalizie possono sembrare decisamente strane, se non addirittura disgustose. Scopriamo insieme cosa si mangia a Natale in diverse parti del mondo.
In Italia, la tavola di Natale è una vera festa per i sensi. Ogni regione ha i suoi piatti tipici, ma alcuni grandi classici sono immancabili. Nel Nord Italia, ad esempio, troviamo i tortellini in brodo, simbolo di calore e convivialità. Al Centro e al Sud si punta su piatti ricchi e saporiti, come la lasagna o il capitone fritto, un must sulle tavole campane.
Non possono mancare i dolci tradizionali: il panettone e il pandoro si contendono lo scettro del dessert natalizio, mentre in alcune regioni spopolano i dolci a base di mandorle, come il torrone o i pasticcini pugliesi.
Europa: una varietà di sapori natalizi, ma non solo
Anche nel resto d’Europa, il Natale è accompagnato da pietanze caratteristiche. In Germania, il cenone prevede l’anatra arrosto o l’oca, servite con cavolo rosso e patate. Per concludere, i celebri Lebkuchen, biscotti speziati tipici di questa stagione.
In Inghilterra, il Christmas pudding è il protagonista della tavola. Questo dessert, preparato con frutta secca e spezie, viene spesso flambato con del brandy, rendendo il rito di servirlo un momento spettacolare.
In Francia, la cena della Réveillon include piatti raffinati come ostriche, foie gras e il tradizionale tronchetto di Natale (bûche de Noël), un dolce a forma di ceppo di legno.
In Scandinavia, invece, si punta su piatti più rustici: in Svezia, il Julbord è un buffet ricco di aringhe marinate, salmone, polpette e il famoso prosciutto natalizio cotto al forno.
Ma il Natale non è solo sinonimo di piatti eleganti o sapori familiari. In alcune parti del mondo, le tradizioni culinarie possono sembrare davvero insolite, se non addirittura disgustose, agli occhi di chi non è abituato.
In Sudafrica, per esempio, una delle specialità natalizie più particolari è rappresentata dagli insetti. Durante le festività, è comune gustare i bruchi delle falene Mopane. Questi insetti, considerati una prelibatezza locale, vengono raccolti, essiccati e talvolta fritti, serviti come snack croccante o accompagnati da altri piatti. Per molti sudafricani, i bruchi Mopane non sono solo un cibo tradizionale, ma anche una fonte importante di proteine.